sabato 23 marzo 2013

TORTELLI DI PASQUA

Volevo proprio in questi giorni preparare un buon piatto, adatto al pranzo di Pasqua, per partecipare alla bella raccolta di Ale. Prendendo spunto dalla ricetta di Chicca qui, ho inventato questi tortelli, ripieni di carciofi, asparagi, tofu e olive, e conditi con panna d'avena e erba cipollina. Credo che la mia povera nonna si sia più volte rivoltata nella tomba mentre "confezionavo" i tortelli...io che non ho mai voluto imparare a farli, convinta che una donna moderna non può perdere così tanto tempo in cucina, mi sono ritrovata completamente autoditatta a chiudere improbabili pacchettini di ripieno, irregolari, storti, gonfi....un mezzo disastro! Per fortuna con la cottura e il condimento anche l'aspetto e migliorato....e il sapore era delizioso!

INGREDIENTI x circa 25 tortelli
per la sfoglia:
- 250 gr di semola di grano duro
- 1 bustina di zafferano
- 1 pizzico di sale
- acqua calda q.b.

per il ripieno:
- 1 mazzetto di asparagi freschi
- 200 gr circa di cuori di carciofi surgelati
- 125 gr di tofu
- 20 olive verdi snocciolate
- sale, pepe

per condire:
-125 gr di panna d'avena
- sale, pepe
- latte
- 1 mazzetto di erba cipollina

Cuocete a vapore gli asparagi e i carciofi (io li ho cotti insieme, ma potete cuocerli come preferite).
Nel frattempo impastate la semola con lo zafferano, sale e acqua calda (mi raccomando, non tiepida, dev'essere calda, come ci insegna la Katy), fino ad ottenere un impasto elastico e omogeneo, che dovrete lavorare per almeno dieci minuti (eh...lo so...).
Mettetelo a riposare in frigo, e dedicatevi al ripieno: in una ciotola riunite i carciofi e gli asparagi fatti a pezzetti, il tofu a cubetti, le olive, sale, pepe, e a piacere qualche cucchiaio di lievito alimentare, o un po' di gomasio. Frullate tutto con il Minipimer, sino ad ottenere una crema omogenea.
Prendete ora la vostra pasta, tiratela con l'Imperia (detta anche Nonna Papera), o se siete tanto volenterosi, con il mattarello. Ricavate dei lunghi rettangoli sui quali posizionate, a distanza regolare, un mezzo cucchiaio di ripieno. Coprite con un altro rettangolo di pasta, premete bene i bordi del ripieno con le dita per fare uscire l'aria, e ritagliate dei tortelli dalla forma regolare (o almeno, provateci), con la rotellina.


 Una volta pronti i tortelli, disponeteli su dei vassoi infarinati e lasciateli riposare in un posto fresco, almeno un paio d'ore.
All'ora di pranzo tuffateli in abbondante acqua bollente salata, e cuoceteli finchè non tornano a galla.
Nel mentre riscaldate in un pentolino la panna con qualche cucchiaio di latte di soia, sale, pepe (non deve bollire). Quando è calda spegnete il fuoco e aggiungete l'erba cipollina tritata.
Scolate i tortelli -non con lo scolapasta eh?! usate il mestolo forato, sono molto delicati!- conditeli con la panna e gustateveli subito!

Da bravi emiliani io e Benna  ce li siamo sbaffati via tutti! In effetti c'è un po' da lavorare, forse non sono proprio da "donna moderna", ma, per una volta ogni tanto, il sapore ne vale davvero la pena!

Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Ale "Ricette per un menù Pasquale".